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La conquista delle leggi delle XII tavole

(Documento con estratti parziali delle XII tavole – il testo è giunto a oggi in frammenti, ricostruiti da testimonianze successive)

“TAVOLA I
Se [l’attore] lo cita in giudizio, [il convenuto] ci vada. Se non ci va, [l’attore] chiami dei testimoni. Quindi lo afferri.

TAVOLA III
Al terzo giorno di mercato, [i creditori] possono dividere in parti il corpo [del debitore]. Se avranno tagliato più o meno di quanto spetti, non sarà un illecito.

TAVOLA IV
Se un padre vende il figlio per tre volte consecutive perde la patria potestas su di lui.

TAVOLA V
Se una persona muore senza aver fatto testamento, il parente maschio prossimo erediterà il patrimonio.
Se questo non c’è erediteranno gli uomini della sua gens.
Se qualcuno impazzisce, il suo parente più prossimo maschio e i gentili avranno autorità su di lui e sulla sua proprietà.

TAVOLA VI
Quando taluno fa un nexum o una mancipatio, come solennemente pronuncia, così sarà il suo diritto [cioè il tenore e la portata del diritto dipenderanno esattamente dalle parole proferite].
Nessuno deve spostare travi da edifici o vigne.

TAVOLA VII
Mantengano le strade: se cadono in rovina, i passanti possono guidare le loro bestie ovunque vogliano.
Se la pioggia fa danni […] la questione sarà risolta da un giudice.

TAVOLA VIII
Coloro che hanno cantato un maleficio [sarà punito con la pena di morte].
Se una persona mutila un’altra e non raggiunge un accordo con essa, sia applicata la legge del taglione.
Chiunque rompa l’osso di un altro, a mano o con un bastone, deve pagare trecento sesterzi se è un libero; centocinquanta se è uno schiavo; se abbia commesso altrimenti offesa la pena sia di venticinque.
Chi si appropriasse con la magia del raccolto o il grano di un altro [sarà punito con la pena di morte].
Se avrà tentato di rubare nottetempo e fu ucciso, l’omicidio sia considerato legittimo.
Se di giorno [l’omicidio è legittimo], se [il ladro] si sarà difeso con un’arma [e se il derubato avrà prima tentato] di gridare aiuto.
Se un patrono froda il cliente, sia condannato alla sacertà.
Chi sia stato chiamato a testimoniare o a pesare con una bilancia, se non testimonia, sia disonorato e reso incapace di ulteriore testimonianza.
Se una lancia sfugge dalla mano o viene lanciata per sbaglio [uccidendo qualcuno], si sacrifichi un ariete.

TAVOLA IX
Non devono essere proposte leggi private a favore o contro un singolo cittadino.

TAVOLA X
Nessun morto venga sepolto né cremato in città.
Quando un uomo vince una corona, o il suo schiavo o bestiame vince una corona per lui.
Nessuno deve aggiungere oro (a una pira funebre). Ma se i suoi denti sono tenuti insieme dall’oro e sono seppelliti o bruciati con lui, l’azione sia impunita.

TAVOLA XI
È vietato il matrimonio fra plebei e patrizi.

TAVOLA XII
Se qualcuno abbia portato in giudizio una falsa vindicia[il pretore?] dia tre arbitri, e paghi il doppio [del bene?] e dei frutti.”